(pubblicato su www.donnainaffari.it il 7 febbraio 2011)
Un aiuto alle imprese che devono effettuare trasporti su mezzi eccezionali sulle strade della Regione: d’ora in poi tutta la procedura di autorizzazione sarà effettuata comodamente dal proprio computer.
Un aiuto alle imprese che devono effettuare trasporti su mezzi eccezionali sulle strade della Regione: d’ora in poi tutta la procedura di autorizzazione sarà effettuata comodamente dal proprio computer.
Le potenzialità del web possono ormai esserci di aiuto in molte attività della vita quotidiana. Una vera e propria marcia in più soprattutto per chi è chiamato a sbrigare molte pratiche burocratiche, specialmente in ambito lavorativo. Va nella direzione della semplificazione amministrativa e della velocità nel rispondere agli obblighi di legge il nuovo sistema di autorizzazioni online per il servizio Trasporti Eccezionali recentemente lanciato da Friuli Venezia Giulia Strade. Presentare la domanda e ottenere l'autorizzazione al trasporto e transito di mezzi eccezionali nelle strade di competenza regionale diventa oggi più facile: l'intera pratica potrà essere conclusa direttamente dal proprio ufficio, via internet.
Il sistema di FVG Strade
Sicurezza stradale, certezza dell'esito della richiesta e rapidità amministrativa sembrano essere i criteri sui quali si basa il nuovo servizio online. “Si tratta di un nuovo sistema a servizio delle aziende di autotrasporto e a vantaggio dell’intero sistema industriale regionale, ma più in generale a favore di una mobilità in sicurezza sulle strade del Friuli Venezia Giulia” affermano il Presidente di FVG Strade Giorgio Santuz e l'Assessore regionale a Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi.
Come funziona?
È possibile accedere al servizio online con un qualunque computer con sistema operativo per pc o per Mac. Tra i requisiti di accesso, anche il possesso di una smart card con relativo lettore per la firma digitale: serviranno per firmare digitalmente la domanda e i documenti allegati. Necessario anche aver installato sul proprio computer fondamentalmente due programmi: Acrobat reader, per poter visualizzare in maniera corretta i file in formato .pdf e il software Dike fornito da Infocamere, per la gestione del sistema delle firme digitali. Completa la lista dei requisiti che consentono di utilizzare il servizio a pieno il possesso di una carta di credito o pagobancomat abilitato ai pagamenti online.
Il sistema, già attivo sul sito web di FVG Strade, permette la totale gestione digitale per i traffici eccezionali lungo la viabilità regionale, con la possibilità di elaborare direttamente dalle sedi delle società di autotrasporto tutta la pratica di richiesta, pagamento e ricevimento dell'autorizzazione.
Per ottenere le credenziali d'uso e di accesso al servizio: www.te.fvgstrade.it
Il sistema di autorizzazioni online si trova su www.trasporti.fvgstrade.it.Passo dopo passo: dalla creazione dell'account di accesso fino all'inoltro della domanda.
La prima operazione da fare è l'inserimento del proprio username e password. Da notare che, dal momento che il sistema adottato da FVG Strade è lo stesso di Veneto Strade Spa. Gli utenti già registrati su Veneto Strade possono quindi accedere direttamente anche per il sistema friulano. “Il sistema scelto da FVG Strade – confermano da FVG Strade - è lo stesso adottato dalla Provincia di Venezia e da Veneto Strade ed è già stato ampiamente collaudato da diversi gestori che a loro fanno riferimento. Ciò permette alle aziende di autotrasporto di programmare la loro attività sia nella nostra regione che nel vicino Veneto con la medesima procedura”.
Se non possedete le credenziali di accesso, il sistema online vi guiderà semplicemente nella creazione di un nuovo account personale per la gestione delle domande di Trasporti Eccezionali. Tra i dati richiesti ci sono la ragione sociale, l’indirizzo, la partita iva o codice fiscale, nonché il nome, il cognome e la mail di tre utenti che accederanno al sistema. E' possibile richiedere l'accesso per più di tre persone scrivendo direttamente ai gestori del sistem. Si richiede inoltre di caricare la visura camerale in formato .pdf (peso massimo accettato del file: 4 mega).
Una volta inseriti login e password si viene reindirizzati ad una pagina di servizio ed informazioni, dove si possono consultare anche gli elenchi delle strade e le mappe interattive. Nella sezione “dati utente” saranno visualizzati i propri dati e sarà possibile aggiornarli.
Il primo campo da compilare nella richiesta per una nuova autorizzazione è quello relativo ai dati anagrafici dell'azienda richiedente. Il sistema riconosce l'utente collegato e la sua azienda di riferimento, propone i dati salvati e consente la modifica o l'aggiornamento anche in corso d'opera. Si può anche inoltrare una richiesta per conto di un'altra azienda: in questo caso si procede con una ricerca per partita iva all'interno dell'anagrafica di FVG Strade, Provincia di Venezia e Veneto Strade.
Cliccando sul bottone “successivo” visualizzeremo una pagina dove scegliere la tipologia di autorizzazione richiesta: tra le altre anche “transito autogru uso speciale”, “transito macchine agricole”, “transito macchine operatrici”, “transito strada costiera”, “trasporti semestrali”, “trasporti spettacoli viaggianti” e molto altro. Per tutte le tipologie indicate è richiesto di inserire anche il periodo. Per i “trasporti singoli o multipli” è richiesto inoltre il numero di viaggi e i chilometri percorsi.
Ad ogni richiesta viene associato un numero progressivo che sarà l'identificativo della pratica in ogni passo del sistema. Nei passaggi successivi, dovranno essere inseriti anche i dati relativi alla composizione del convoglio con il quale sarà effettuato il trasporto: in particolare la larghezza, la lunghezza e l'altezza, il peso, la sporgenza anteriore e posteriore, nonché la tipologia di motrice.
Per la buona riuscita della richiesta di autorizzazione è bene avere a portata di mano i dati relativi alla revisione e alla targa del mezzo, così come lo storico dei versamenti effettuati a FVG Strade per l'indennizzo “usura strade” così come previsto dal Codice della Strada.
Si arriva così alla sezione “Percorso dettagliato” dove l'utente deve specificare il luogo di partenza, i tratti intermedi e il luogo di arrivo del trasporto. Come in ogni procedura online, i dati inseriti sono modificabili fino all'invio definitivo: se i tratti stradali inseriti inizialmente non sono corretti, è possibile cambiarli.
Nella sezione “Dichiarazioni” viene specificata l'entità del materiale trasportato tra un elenco di opzioni e altre dichiarazioni obbligatorie. A seguire saranno richiesti gli allegati da inserire per l'inoltro della pratica.
Infine si giunge al “Riepilogo dati pratica”: in questa fase bisogna prestare la massima attenzione nella revisione dei contenuti. Una volta protocollata la domanda, le dichiarazioni non sono più modificabili.
Se la domanda viene inoltrata tramite la propria “firma digitale”, la pratica viene ricevuta automaticamente dall'Ufficio Trasporti Eccezionali. Chi non è provvisto può inviare la domanda in modalità “cartacea”: significa che la pratica dovrà essere stampata, firmata a mano e poi consegnata all'ufficio Trasporti Eccezionali (a mezzo posta o direttamente allo sportello).
Gli utenti che hanno firmato digitalmente la pratica, procedono con il pagamento online dovuto via carta di credito, come per una qualsiasi altra transazione web. A completamento di questa procedura – all'apparenza lunga e complessa, ma in realtà ben progettata e necessariamente molto puntuale nei documenti da fornire – sarà scaricabile un file in formato .pdf che attesta l'autorizzazione al trasporto.
Agnese Fedeli
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