domenica 19 novembre 2006

Curiosi, ricercatori, appassionati di fisica e astrofisica, persone attratte dai vecchi episodi di Star Wars. C'erano tutti, ieri, al convegno "Ufo Dossier" all'Hotel Baglioni organizzato dal Gaus, gruppo accademico ufologico di Scandicci. Duecento persone in sala, da Firenze e provincia ma anche da altre regioni: Emilia Romagna e Lombardia in prima battuta. "Perché sono qui? - dice Marco, studente universitario di neuropsicologia - Mi sono avvicinato alle discipline relative all'ufologia da quando ho saputo che un docente di psicologia di Harvard che studiava le persone rapite dagli alieni era morto in condizioni inspiegabili. La psicologia umana e i possibili contatti con realtà extraterrestri non sono ambiti così distanti. E poi ci sono comunque prove scientifiche sull'esistenza di altre forme di vita".
Il pezzo forte del convegno è stata la relazione di Ryan Wood, studioso tra i pià famosi nell'ufologia, che ha presentato un dvd sui documenti governativi americani, appositamente tradotto per questo convegno. Dal video la platea di circa duecento persone ha potuto scoprire che i governi, in alcuni casi, davvero non vogliono rivelare di essere impegnati nello studio di fenomeni come quelli degli ufo. "Il convegno è stato ottimo, pieno di spunti che fanno riflettere – dice Francesco – e i relatori molto preparati. Se non fosse per i nostri governi, che nascondono documenti e attività. probabilmente ne sapremmo molto di più già oggi. Ci sono fenomeni che non riescono a trovare una spiegazione e che invece alcuni vogliono camuffare come fenomeni del tutto normali. Se ci sarà un contatto con gli alieni? Forse non adesso, ma magari tra qualche anno…". Sembra convinta che gli umani e gli extraterrestri debbano conoscersi molto presto Martina, una ragazza che arriva dall'Emilia Romagna proprio per questo convegno, che afferma: "Sicuramente ci saranno dei contatti entro il 2012, l'ho letto in alcuni documenti pubblici su internet".
Il convegno "Ufo Dossier", arrivato ormai alla settima edizione, vuole essere un punto di riferimento per tutti gli appassionati di ufologia e fenomeni misteriosi in generale. "Ci serve anche per fare un bilancio della nostra attività annuale – dicono gli organizzatori – e anche per puntualizzare alcune differenze basilari nella classificazione dei fenomeni legati all'ufologia. Tanti, pèer esempio, confondono ancora le parole ufo e alieno".
Ma insomma, c'è una filosofia del vero ufologo? "La nostra – spiega Lorenzo, socio Gaus – è avere una totale apertura mentale. E, sopratutto, non lasciarsi prendere troppo dall'emozione o non credere indistintamente a tutto. Oggi con i programmi di grafica, le fotografie si possono ritoccare, si possono creare immagini credibili e verosimili solo per ingannare chi le vede".
Agnese Fedeli

per chiave
La segreteria del Gaus risponde al numero 349.2597536. Tutte le informazioni sul gruppo accademico ufologia Scandicci si trovano sul sito www.gaus.it. Per scrivere una mail: gausgaus@supereva.it.

I soci attualmente iscritti al Gaus sono 40. Il gruppo è nato nel 2000 quando alcuni dei soci fondatori erano studenti universitari. Tra i soci anche docenti e studiosi di astrofisica. "In America l'ufologia è più avanti rispetto all'Italia – dicono – e ci sono meno pregiudizi".

Tra le attività del gruppo ci sono anche incontri di divulgazione a Scandicci, Prato e Firenze. Il Gaus tiene contatti con altri gruppi di studio e realizza analisi sulle segnalazioni di avvistamenti.

Box
Solo in Messico e Russia? Non proprio. Gli avvistamenti di oggetti volanti non identificati, sporadicamente, vengono segnalati anche nel fiorentino e nel resto della Toscana e d'Italia. Venti giorni fa è stato avvistato un oggetto volante a Sesto Fiorentino. Alcuni mesi fa, invece, la testimone L.B. racconta di aver avvistato un oggetto in un giardino poco distante dalla statale pistoiese tra la zona Indicatore e Poggio a Caiano. Guardando verso Sesto Fiorentino ha notato una luce simile ad una stella, ma molto bassa e più luminosa delle "normali" stelle con variazioni di intensità di luce e dimensioni. Dopo circa 5 minuti, la luce si è mossa con una virata di 90° e in moto discendente verso Signa e Poggio a Caiano. L.B. ha avuto modo di notare come la luce sembrava a questo punto essere intermittente. Successivamente ha avuto, invece, la sensazioni che la parte inferiore della luce stesse ruotando. Continuando il suo moto, la luce è scomparsa dopo circa 10 minuti dietro un capannone in direzione Poggio a Caiano. La piana di Sesto Fiorentino ed in particolare la Calvana siano spesso luogho di avvistamenti Ufo.
Celebre, ormai, anche l'avvistamento a Montelupo Fiorentino, raccontato così dal suo testimone: "Stavo guidando in direzione Firenze. Ascoltavo una canzone e ad un certo punto mi sono accorto di un oggetto sospeso in cielo . L'ho osservato e ho visto che la mia iniziale spiegazione, un probabile paracadutista, era improbabile. Non vi erano infatti fili. L'oggetto sembrava sempre meno un uomo. Mi sono chiesto cosa fosse e per evitare una eccessiva distrazione mi sono allontanato perdendolo di vista. Guidando verso Firenze mi trovavo l'oggetto in alto sulla destra, all'altezza di Bottinaccio. L'oggetto era tutto nero senza luci".

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