mercoledì 14 giugno 2006

Ecco “Acroterio multietnico” l’associazione senza confini, Il Tirreno, 11 giugno 2006

Ha sede al Rozzalupi, sabato prossimo dalle 15 la festa in piazza Guido Guerra


EMPOLI. E’ nata l’associazione “Acroterio Multietnico” con sede al circolo Arci di via Rozzalupi. «Questo sarà il primo circolo Arci davvero multietnico: lo hanno approvato tutti i soci all’ultima assemblea - ha detto il presidente del circolo Rozzalupi Enzo Ciaravella -. La prima uscita pubblica dell’associazione sarà sabato prossimo, dalle 15 in piazza Guido Guerra, con la festa “i nuovi cittadini: festa multiculturale per una nuova Toscana». In programma musica araba, africana, albanese, peruviana e cinese. E stand gastronomici con assaggi di varie nazionalità. «Quest’associazione non ha scopi politici né religiosi - ha detto il segretario di Acroterio - Multietnico Said El Bourji -. Vogliamo solo creare un luogo dove incontrarsi, conoscersi, scambiare opinioni. E di questo siamo grati all’Arci per il sostegno che ci ha sempre dato. Acroterio significa piedistallo, base. Questa associazione è una base interetnica per incontrare gli altri». Said è in Italia dal 1986 e lavora a Empoli. Si stima che i cittadini provenienti da altri paesi, europei ed extraeuropei, residenti nei comuni del Circondario siano 13mila, 3mila solo su Empoli. «Ci piacerebbe che all’Acroterio Multietnico partecipassero anche gli italiani - ha detto Laura Turini dell’Arci - in un ambiente, il circolo, dove da sempre si valorizzano lo scambio e l’incontro». Acroterio Multietnico, nata in collaborazione anche con il club Amicizia Cinese, il comitato di solidarietà popolo Saharawi, l’associazione Epidmus albanese e la biblioteca comunale, intende lavorare per fare informazione sulle iniziative del comune e della regione relativamente alle questioni dell’immigrazione e integrazione, ma vuole anche promuovere la letteratura multietnica e le tipicità delle varie culture. «L’importante è fare questa cosa tutti insieme - ha detto il peruviano Lionel Manrique, che vive a Empoli ma lavora a Prato - e non più solo con le associazioni etniche, che mettono insieme solo gli immigrati di un certo paese». Appuntamento, quindi, per sabato 17 giugno dalle 15 in poi: spettacoli di burattini, concerti e assaggi gastronomici per avviare il dialogo tra le culture. Partecipa anche la consulta degli stranieri, che il 24 giugno terrà la sua assemblea plenaria pubblica. Per informazioni sulle attività dell’associazione scrivere a acroteriomultietnico@virgilio.it. (agn.fed.)

Nessun commento: