EMPOLI. Apre i battenti mercoledì la Festa dell’Unità 2006, rinnovata nella forma e nelle intenzioni politiche. I temi centrali della manifestazione, che terminerà il 25 giugno, sono l’umanità e la condivisione. Le novità di quest’anno sono due. La prima, assai visibile e molto discussa, il cambiamento del luogo della festa: da questa edizione, infatti, la Festa dell’Unità sarà allestita nella zona del mercato ortofrutticolo. «Questo cambiamento non vuole essere solo un trasloco - ha detto Brenda Barnini, segretaria dei Ds - ma un modo per reinventare la festa dalle sue radici e per rendere palese la volontà di rinnovamento della politica, a livello locale quanto a livello nazionale e di partito». La seconda novità è lo sforzo congiunto della Sinistra Giovanile di organizzare uno spazio significativo di aggregazione per i giovani: per la prima volta, lo spazio per ragazzi e adolescenti è stato realizzato dalla Sinistra Giovanile di Empoli insieme a quella di Federazione Empolese Valdelsa.
Alla “nuova” Festa dell’Unità sono attese oltre 100mila persone nel corso di tutti e 26 i giorni. Alcuni nomi importanti presenti quest’anno? Per la politica: Luciano Violante e Vannino Chiti. Per lo spettacolo: Petra Magone, il Nido del Cuculo, Marco Baldini, David Riondino e Mauro Pagani. Tutti gli incontri e gli appuntamenti sono a ingresso libero anche per questa edizione.
Quella di quest’anno è una festa che vuole segnare un punto di svolta pragmatico e fattivo. Proprio per questo ha voluto e dovuto entrare in relazione con realtà nuove che affiancano gli aspetti propriamente politici. Prima fra tutte l’Arci, che ha sede proprio nella zona del mercato ortofrutticolo di Avane, ma anche la Polisportiva, il Gruppo Operativo Linux Empoli, il gruppo Cinofilo, il Recupero Merci e il comitato in difesa della Costituzione. Tutte organizzazioni e associazioni che già da tempo operano nella zona della “Vela” e comunque nel quartiere di Avane.
I temi politici. Il cuore dell’approfondimento politico della Festa dell’Unità sarà il referendum costitutizionale del 25 e 26 giugno. Se ne parlerà in primo luogo nel dibattito del 2 giugno, festa della Repubblica, insieme a Giovanni Gozzini, docente dell’Università di Siena, e di nuovo il 23 giugno insieme al neoministro Vannino Chiti. Tra gli empolesi illustri della politica, si segnala anche il ritorno in città della neoeletta Mercedes Frias, che il 12 giugno parlerà della politiche dell’immigrazione in Italia. Attualissimi saranno anche i dibattiti organizzati in collaborazione con l’Arci: il 9 giugno sui pacs, il 16 sui temi della partecipazione.
Gli spazi della festa. La zona del mercato è stata allestita come un piccolo paese, al centro del quale sta “La Piazzetta”, che sarà lo spazio dei dibattiti. La Vela è invece il palco centrale, dove si terrano i concerti e gli spettacoli che attireranno più persone. C’è poi lo spazio giovane, che si chiama quest’anno “Samarcanda”, dal titolo della famosa canzone di Vecchioni che parla della pace. A.F.
IL PROGRAMMA - Da Mauro Pagani a Zelig
EMPOLI. Ecco una miniguida agli eventi più significativi della Festa dell’Unità 2006: 2 giugno, ore 21,30, dibattito su “Oggi è un altro giorno. Le ragioni del No al Referendum”, con il professore Giovanni Gozzini e Sandra Sani, comitato in difesa della costituzione; 6 giugno, ore 21,30 appuntamento con il Nido del Cuculo, spettacolo curato da Paolo Ruffini; 7 giugno, ore 21.30, blues night con Nick Becattini Band; contemporanemente, dibattito “I giovani difendono la costituzione”; 8 giugno, ore 21.30, serata “Musica Nuda” con Petra Magoni e Ferruccio Spinetti; 9 giugno, ore 21,30, dibattito sui Pacs, intervengono Vittoria Franco, senatrice Ds, e Vladimir Luxuria, deputata Rc; 11 giugno, serata Zelig Off con Claudio Marmugi in “Si stava meglio quando si stava... meglio!”; contemporanemente serata”E adesso ammazzateci tutti!”, cena a base di prodotti coltivati nelle terre confiscate alle mafie; 12 giugno, ore 21.30, spettacolo di David Riondino e dibattito sull’immigrazione con Mercedes Frias e Ali Baba Faye, responsabile Ds Immigrazione; 13 giugno, Pacifico in concerto; 15 giugno, dibattito sul ruolo delle donne in politica; 16 giugno, dibattito su “Generazione 1000 euro”, lavoro precario e flessibilità; 19 giugno Mauro Pagani in concerto; 23 giugno incontro sulla Costituzione con Vannino Chiti; 24 giugno, Marco Baldini da Radio2 presenta il suo libro “Il giocatore”.
Alla “nuova” Festa dell’Unità sono attese oltre 100mila persone nel corso di tutti e 26 i giorni. Alcuni nomi importanti presenti quest’anno? Per la politica: Luciano Violante e Vannino Chiti. Per lo spettacolo: Petra Magone, il Nido del Cuculo, Marco Baldini, David Riondino e Mauro Pagani. Tutti gli incontri e gli appuntamenti sono a ingresso libero anche per questa edizione.
Quella di quest’anno è una festa che vuole segnare un punto di svolta pragmatico e fattivo. Proprio per questo ha voluto e dovuto entrare in relazione con realtà nuove che affiancano gli aspetti propriamente politici. Prima fra tutte l’Arci, che ha sede proprio nella zona del mercato ortofrutticolo di Avane, ma anche la Polisportiva, il Gruppo Operativo Linux Empoli, il gruppo Cinofilo, il Recupero Merci e il comitato in difesa della Costituzione. Tutte organizzazioni e associazioni che già da tempo operano nella zona della “Vela” e comunque nel quartiere di Avane.
I temi politici. Il cuore dell’approfondimento politico della Festa dell’Unità sarà il referendum costitutizionale del 25 e 26 giugno. Se ne parlerà in primo luogo nel dibattito del 2 giugno, festa della Repubblica, insieme a Giovanni Gozzini, docente dell’Università di Siena, e di nuovo il 23 giugno insieme al neoministro Vannino Chiti. Tra gli empolesi illustri della politica, si segnala anche il ritorno in città della neoeletta Mercedes Frias, che il 12 giugno parlerà della politiche dell’immigrazione in Italia. Attualissimi saranno anche i dibattiti organizzati in collaborazione con l’Arci: il 9 giugno sui pacs, il 16 sui temi della partecipazione.
Gli spazi della festa. La zona del mercato è stata allestita come un piccolo paese, al centro del quale sta “La Piazzetta”, che sarà lo spazio dei dibattiti. La Vela è invece il palco centrale, dove si terrano i concerti e gli spettacoli che attireranno più persone. C’è poi lo spazio giovane, che si chiama quest’anno “Samarcanda”, dal titolo della famosa canzone di Vecchioni che parla della pace. A.F.
IL PROGRAMMA - Da Mauro Pagani a Zelig
EMPOLI. Ecco una miniguida agli eventi più significativi della Festa dell’Unità 2006: 2 giugno, ore 21,30, dibattito su “Oggi è un altro giorno. Le ragioni del No al Referendum”, con il professore Giovanni Gozzini e Sandra Sani, comitato in difesa della costituzione; 6 giugno, ore 21,30 appuntamento con il Nido del Cuculo, spettacolo curato da Paolo Ruffini; 7 giugno, ore 21.30, blues night con Nick Becattini Band; contemporanemente, dibattito “I giovani difendono la costituzione”; 8 giugno, ore 21.30, serata “Musica Nuda” con Petra Magoni e Ferruccio Spinetti; 9 giugno, ore 21,30, dibattito sui Pacs, intervengono Vittoria Franco, senatrice Ds, e Vladimir Luxuria, deputata Rc; 11 giugno, serata Zelig Off con Claudio Marmugi in “Si stava meglio quando si stava... meglio!”; contemporanemente serata”E adesso ammazzateci tutti!”, cena a base di prodotti coltivati nelle terre confiscate alle mafie; 12 giugno, ore 21.30, spettacolo di David Riondino e dibattito sull’immigrazione con Mercedes Frias e Ali Baba Faye, responsabile Ds Immigrazione; 13 giugno, Pacifico in concerto; 15 giugno, dibattito sul ruolo delle donne in politica; 16 giugno, dibattito su “Generazione 1000 euro”, lavoro precario e flessibilità; 19 giugno Mauro Pagani in concerto; 23 giugno incontro sulla Costituzione con Vannino Chiti; 24 giugno, Marco Baldini da Radio2 presenta il suo libro “Il giocatore”.
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