I progetti per diminuire i pericoli al polo scolastico
I vigili urbani pensano a sistemare dei rallentatori della velocità
EMPOLI. Rendere via Sanzio una strada più sicura nelle ore di punta è una preoccupazione per migliaia di studenti del polo scolastico. Ma è anche una priorità dell’amministrazione: tra i grandi progetti legati alle opere urbanistiche nel quartiere di Santa Maria, alcuni riguardano proprio la messa in sicurezza di via Sanzio. E’ previsto uno sfondamento sulla Statale 67.
In effetti via Sanzio è un’arteria importante sia per le scuole che per il tribunale. Ma è una strada che avrà molto a che fare anche con la realizzazione della nuova Ipercoop di Santa Maria.
«Su via Sanzio stiamo realizzando delle fognature perché la strada possa sfondare sulla Statale 67 - ha detto l’assessore alla viabilità Antonio Cinquini -. Lo sfondamento si immetterà su una grande rotatoria e poi sul cavalcavia attualmente in costruzione per la Fi-Pi-Li».
Via Sanzio rientra quindi in un progetto di urbanizzazione più ampio, che fa capo sia a un necessario alleggerimento del traffico nella zona del polo scolastico, ma che non può prescindere dalle altre grandi opere pubbliche nel quartiere. «Via Sanzio è molto trafficata solo nelle ore di punta e cioè quando gli studenti entrano e escono da scuola - ha detto l’assessore - e per rendere la strada più sicura stiamo intensificando i controlli con il telelaser. Perché effettivamente la strada è un rettilineo che invoglia a prendere velocità». Per alleggerire la strada di traffico vivo e di auto e motorini parcheggiati, sarà necessario che automobilisti e studenti prendano confidenza anche con il parcheggio nella parallela a via Sanzio, ossia il prolungamento di viale Buozzi. «Per far defluire il traffico di una strada - osserva l’assessore Cinquini - è fondamentale prendere in considerazione l’intero quartiere in cui la strada si trova. Il prolungamento di viale Buozzi è ancora poco frequentato, sia per il transito che per il parcheggio».
Impegnata in un’opera di controllo e di messa in sicurezza di via Sanzio nelle ore di punta, la polizia municipale sta da tempo caldeggiando all’amministrazione di realizzare su questa strada alcuni rallentatori di velocità. «Su via Sanzio servono degli attraversamenti pedonali rialzati - dice Daniele Faleburle della polizia municipale - come ci sono subito dopo il ponte di Sovigliana. Sono comodi e sicuri perché i pedoni sono visibili, perché costringono gli automobilisti a rallentare e perché richiedono attenzione».
Potrebbe valere la pena di sperimentare alcune strategie inusuali, come per esempio un semaforo attivo solo nelle ore di punta. «Sinceramente non credo che su via Sanzio si possa mettere un semaforo fisso - prosegue Faleburle -. Ma forse un semaforo acceso solo in alcuni orari cruciali della mattina e del giorno potrebbe essere utile a mettere in sicurezza la strada. Un semaforo fisso significherebbe alleggerire il traffico dell’ora di punta, ma appesantirlo nel resto del giorno, com’è successo in via San Mamante».
Agnese Fedeli
I vigili urbani pensano a sistemare dei rallentatori della velocità
EMPOLI. Rendere via Sanzio una strada più sicura nelle ore di punta è una preoccupazione per migliaia di studenti del polo scolastico. Ma è anche una priorità dell’amministrazione: tra i grandi progetti legati alle opere urbanistiche nel quartiere di Santa Maria, alcuni riguardano proprio la messa in sicurezza di via Sanzio. E’ previsto uno sfondamento sulla Statale 67.
In effetti via Sanzio è un’arteria importante sia per le scuole che per il tribunale. Ma è una strada che avrà molto a che fare anche con la realizzazione della nuova Ipercoop di Santa Maria.
«Su via Sanzio stiamo realizzando delle fognature perché la strada possa sfondare sulla Statale 67 - ha detto l’assessore alla viabilità Antonio Cinquini -. Lo sfondamento si immetterà su una grande rotatoria e poi sul cavalcavia attualmente in costruzione per la Fi-Pi-Li».
Via Sanzio rientra quindi in un progetto di urbanizzazione più ampio, che fa capo sia a un necessario alleggerimento del traffico nella zona del polo scolastico, ma che non può prescindere dalle altre grandi opere pubbliche nel quartiere. «Via Sanzio è molto trafficata solo nelle ore di punta e cioè quando gli studenti entrano e escono da scuola - ha detto l’assessore - e per rendere la strada più sicura stiamo intensificando i controlli con il telelaser. Perché effettivamente la strada è un rettilineo che invoglia a prendere velocità». Per alleggerire la strada di traffico vivo e di auto e motorini parcheggiati, sarà necessario che automobilisti e studenti prendano confidenza anche con il parcheggio nella parallela a via Sanzio, ossia il prolungamento di viale Buozzi. «Per far defluire il traffico di una strada - osserva l’assessore Cinquini - è fondamentale prendere in considerazione l’intero quartiere in cui la strada si trova. Il prolungamento di viale Buozzi è ancora poco frequentato, sia per il transito che per il parcheggio».
Impegnata in un’opera di controllo e di messa in sicurezza di via Sanzio nelle ore di punta, la polizia municipale sta da tempo caldeggiando all’amministrazione di realizzare su questa strada alcuni rallentatori di velocità. «Su via Sanzio servono degli attraversamenti pedonali rialzati - dice Daniele Faleburle della polizia municipale - come ci sono subito dopo il ponte di Sovigliana. Sono comodi e sicuri perché i pedoni sono visibili, perché costringono gli automobilisti a rallentare e perché richiedono attenzione».
Potrebbe valere la pena di sperimentare alcune strategie inusuali, come per esempio un semaforo attivo solo nelle ore di punta. «Sinceramente non credo che su via Sanzio si possa mettere un semaforo fisso - prosegue Faleburle -. Ma forse un semaforo acceso solo in alcuni orari cruciali della mattina e del giorno potrebbe essere utile a mettere in sicurezza la strada. Un semaforo fisso significherebbe alleggerire il traffico dell’ora di punta, ma appesantirlo nel resto del giorno, com’è successo in via San Mamante».
Agnese Fedeli
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